L'albero e il presepe di una casa in cui c'è un bambino avranno probabilmente qualche elemento creativo un po' fuori dall'ordinario. Decorazioni costruite all'asilo, personaggi giocattolo, fiocchi recuperati dal vestito di una bambola, strani oggetti che forse quattro o cinque anni fa avevano tutt'altra funzione, ora vengono completamente reinterpretati.
È il bello della creatività in famiglia: dare vita nuova agli oggetti e attribuirvi un significato diverso.
Quindi, perché, non sfruttare l'occasione e aggiungere personalità a questo Natale 2014?
Per esempio con la cara vecchia pasta al sale (2 bicchieri di sale, 2 bicchieri di acqua tiepida e 4 bicchieri di farina) si possono creare palline per l'albero di Natale. Ecco come: utilizzate le formine per i biscotti per ottenere oggetti divertenti e a misura di bambino; intrecciate delle ghirlande bicolori per impreziosire il caminetto oppure ricavate dei simpatici personaggi per il presepe.
La pasta di sale può essere dipinta servendosi di una tavolozza di tempere.
Se riporrete con cura gli oggetti al termine delle festività, magari avvolgendoli in carta di giornale, dureranno anni!
Altre idee?
I fogli di carta assorbente, tagliati a rotelle e dipinti d'oro, diventano meravigliosi anelli da attaccare all'albero. Oppure dipingete di nero i vasetti dei sughi e ricavate dei buchi a forma di stella, inserendo una candelina proietterete sul muro delle sagome meravigliose.
Si può poi personalizzare l'albero con delle fotografie che ritraggono i famigliari mentre indossano il cappello di babbo Natale o orecchie da elfo.
O ancora provate a ritagliare delle stelle da tovaglioli di carta.
Poi poesie e brevi storie scritte su piccole pergamene arrotolate e biscotti legati con nastri rossi ai rami.
L'importante è conservare le decorazioni anche per i Natali successivi, in modo da arricchirle di anno in anno e attribuirvi significato e valore.
Non è bellissimo quando gli oggetti raccontano una storia e si tramutano in tradizioni familiari?
