Per realizzare dei vasi fatti in casa servono… degli asciugamani!
Asciugamani e teli mare in spugna, dopo svariati utilizzi e lavaggi, cominciano a essere meno funzionali: perdono in sofficità, non asciugano più a dovere, scoloriscono e diventano utilizzabili al massimo come stracci.
Grazie alla loro capacità di impregnarsi molto e di restare a lungo zuppi, possono costituire l’armatura di un impasto fluido di calcestruzzo in polvere e acqua (leggi qui come si preparare la malta se non si acquista quella pronta). Il telo così impregnato può essere disposto su un supporto improvvisato, piatto alla sommità, in grado di conferirgli una determinata forma solo per effetto del peso acquisito e della forza di gravità, lasciandolo ricadere più o meno liberamente e intervenendo manualmente soltanto per conferire alle pieghe un aspetto equilibrato.
Ad asciugatura completa, capovolgendo il cappuccio si ottiene un contenitore che, così com’è, può essere sfruttato come portavaso o per composizioni di fiori recisi o secchi, per poterlo utilizzare come vaso fai da te bisogna aprire un foro al centro della base e, in base alle dimensioni, per contrastare la spinta della terra dall’interno potrebbe essere necessario aumentare lo spessore stendendo un ulteriore strato di malta.
Come impostare le forme dei vasi fai da te
Come supporto per il vaso quadrato si possono utilizzare due secchi di vernice sovrapposti su cui porre una piastrella 25×25 cm; questa non potrà essere estratta dopo l’asciugatura, perciò costituirà il fondo del vaso.
La dima per il vaso circolare può essere un grosso disco, un coperchio o un bidoncino; appoggiandolo su un asciugamano, si ritaglia un disco che abbia un diametro di 45-50 cm.
Bisogna ora fare una prova con l’asciugamano ancora asciutto per trovare il giusto supporto; anche in questo caso vanno bene due barattoli, per esempio uno da 2 litri sotto e uno da 750 ml sopra. Centrando l’asciugamano su di essi, si ha già un’idea di quello che sarà il risultato finale.
Ed ecco come si presentano i vasi cemento dopo aver impregnato l’asciugamano di malta e averlo fatto essiccare per alcuni giorni.
Come impregnare il telo di spugna per creare vasi fai da te
Da un vecchio asciugamano di spugna si ritaglia un quadrato da 75×75 cm.
Due secchi sovrapposti formano il supporto di asciugatura.
In un secchio si vuota la quantità di malta pronta in polvere che si ritiene necessaria per l’impasto.
Si aggiunge acqua mescolando grossolanamente con la cazzuola per sciogliere i grumi più grossi.
Si completa la miscelazione con una frusta montata sul trapano, aggiungendo acqua se occorre.
Ottenuto un composto abbastanza fluido, vi si immerge l’asciugamano cercando di impregnarlo in modo uniforme.
Sollevandolo, si sgronda la malta in eccesso.
Lasciando pendere l’asciugamano si controlla che la malta sia ben distribuita, in modo da avere un risultato uniforme.
Si colloca l’asciugamano sui secchi, cercando di centrarlo
con gli aggiustamenti del caso.
Oltre a regolarizzare le pieghe, è possibile spalmare
un po’ di malta in più per conferire maggiore rigidità.
ECCO IL RISULTATO FINALE!
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