Ricavare un angolo di terra sul proprio balcone con materiale di recuperodove coltivare ortaggi ed erbe aromatiche è un’esperienza esaltante per grandi e piccini. Oltre al piacere di veder germogliare le prime foglioline e crescere le piante si aggiunge la soddisfazione del riciclo decisamente creativo di materiali di recupero. Tra l’altro i benefici dell’ortoterapia sono sempre più decantati.
Come vasi per la semina si possono utilizzare i vasetti vuoti dello yogurt, i supporti delle uova di Pasqua oppure il fondo delle bottiglie di plastica.
Riempire i vasetti con la terra e poi, al centro, mettere quattro o cinque semi. Quando le piantine saranno alte qualche centimetro, diradate e lasciate solo la più bella. Quale varietà di piante scegliere? Ad ottobre le piante ideali sono lattuga, aglio, spinaci, ravanelli e erbe aromatiche.
Coprite con un sottile strato di terriccio – circa un centimetro – e poi annaffiate delicatamente, facendo attenzione che l’acqua non scopra i semi o gli spicchi nel caso dell’aglio. Ora, create una mini-serra che servirà a proteggere il vostro orticello dal prossimo freddo.
Procuratevi una cassetta da frutta (che potrete anche dipingere e decorare a piacimento). Sopra costruite una intelaiatura rigida con del fil di ferro (basteranno 3 archi) da ricoprire poi con un telo di plastica.
Utilizzate degli stecchetti del gelato (anche loro possono essere decorati a fantasia) per scrivere sopra il nome delle piante. Inserite ora i vostri contenitori all’interno della mini-serra e ricordatevi di annaffiare poco ma spesso il “futuro raccolto”.
E’ un’attività estremamente educativa anche per i più piccoli che,coinvolti in questa avventura, impareranno ad apprezzare la natura, a capire ciò che mangiano e a prendersi cura con responsabilità dei frutti della terra. Da cosa nasce cosa….
