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martedì 6 gennaio 2015

Arredamento: come sfruttare gli angoli inutilizzati

Quando pensate al vostro arredamento, mai sottovalutare la posizione di congiunzione tra due pareti, ossia l’angolo!
Spesso inutilizzata, offre invece la possibilità di ricavare uno spazio utile per collocare e appoggiare oggetti o anche attrezzare una zona studio o relax. L’importante è scegliere elementi ad hoc su misura, componibili o standard, validi per diversi ambienti della casa.
arredamento
- Una scaffalatura ad angolo, nei pressi di un punto di passaggio, risulterà più funzionale con i ripiani non a spigolo, ma dal profilo arrotondato che non è di ostacolo nei movimenti, e soprattutto meno pericoloso se ci sono bambini piccoli in giro per casa.
- La cosiddetta sedia con struttura “a corolla” è perfetta per essere sistemata nell’angolo di una stanza, e inoltre consente di ricavare posti a sedere in più agli angoli di un tavolo rettangolare.
- La scrivania angolare è ottima se si usa anche il computer: la massima profondità al centro consentirà di sistemare frontalmente, oltre al pc, libri, documenti, oggetti.
- In ambienti con uno spazio molto ridotto, come molte stanze da bagno, un termosifone sagomato può essere la giusta soluzione per recuperare i centimetri sottratti, ad esempio, dalla cabina doccia.
- Negli appartamenti che ne sono privi, il ripostiglio può essere ricavato a tutta altezza tra due pareti contigue, studiando una soluzione su misura.
- Un divanetto angolare, o uno imbottito con spalliera – o bracciolo – crea un perfetto angolo relax, con un’adeguata lampada a stelo.
- Un tavolino a tre lati di forma angolare, per chi ama lo stile essenziale, ha un impatto visivo minimo e si può inserire ovunque, soprattutto in salotto o in una piccola camera da letto, come comodino.
Ottimizzare uno spazio esiguo con il giusto arredamento non è impossibile, basta riconsiderare la mobilia e la configurazione della stessa in maniera adeguata alle nostre esigenze e a una funzionalità completa.