Il pan di zenzero (gingerbread) è un impasto tipico dei paesi del Nord Europa e del Nord America a base di cannella, chiodi di garofano, noce moscata e zenzero, che viene preparato in special modo sotto le feste natalizie per confezionare soggetti da decorare con glassa colorata.
Il più famoso di tutti è il gingerbread man, il biscotto a forma di omino che di solito viene realizzato con le gambe leggermente aperte e le braccia spalancate. Le origini degli omini di pan zenzero (la ricetta si trova online) sono piuttosto misteriose: secondo una leggenda il primo esemplare risale ai tempi del regno di Elisabetta I perché si dice che la sovrana donasse ai propri cortigiani focacce che ne riproducevano le fattezze. Tuttavia fu solo nel XVI secolo che il dolce ebbe il suo momento di grande produzione soprattutto nella città di Norimberga, in Germania. Con il passare del tempo gli omini di pan di zenzero, da semplici prodotti dolciari, iniziarono ad essere utilizzati anche come decorazioni per l’albero di Natale. Dall’Europa la tradizione fu esportata in America, dove una nota rivista per ragazzi, il “St. Nicholas Magazine” pubblicò, tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, una storiella a puntate fatta di versi in rima e di strofe in continua ripetizione che narrava la fuga di un omino di pan di zenzero dalle fauci di una serie di affamati individui che lo inseguivano.
Grazie anche ad “Hansel e Gretel”, la fiaba dei fratelli Grimm, le vetrine di fornai e panettieri iniziarono nell’Ottocento a riempirsi di casette di pan di zenzero decorate con glassa e foglie d’oro, omini sorridenti e croccanti animali, tutti inseriti all’interno di complesse scenette natalizie. La casetta di pan di zenzero è quindi diventato un dolce di natale piuttosto scenografico la cui preparazione richiede un po’ di pazienza e proprio per questo potrebbe essere utile avere a disposizione dei “piccoli” aiutanti che, siamo certi, si divertiranno un mondo, soprattutto al momento della decorazione.
Buon Natale!!