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mercoledì 31 maggio 2017

Portabottiglie in PVC

Un porta bottiglie di vino colorato e originale? Createlo voi stesso con i tubi in PVC. Se non li avete in cantina, li troverete facilmente in ferramenta .

Per crearlo avrete bisogno di:
Tubi in PVC diametro 110 mm
Tubi in PVC diametro 50 mm
Colla per PVC (plastica)
Vernice spray
Come procedere

Tagliare i tubi in lunghezze da 180 mm.
Pareggiare con carta vetrata fine. Pulire i tubi con un panno umido per rimuovere la polvere.

Posizionare i tubi in verticale su un pezzo di giornale e procedere con la vernice spray verniciando sia l’esterno che l’interno. Una volta seccata la prima mano, procedere con la seconda e lasciare asciugare completamente.


Applicare una striscia di colla in linea retta ed allineare due tubi uno sull’altro. Ripetere sui tre lati posizionando via via altri tubi delineando il disegno come da foto.

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martedì 30 maggio 2017

Carta da Parati Brillante e Colorata Per Paesaggi Mozzafiato


Elementi tornati di moda dopo alcuni anni sono le carte da parati. Le classiche che venivano viste sulle pareti di casa di una zia lontana sono scomparse e hanno lasciato il posto a carte completamente rinnovate grazie alle tecnologie che forniscono immagini in alta risoluzione. La qualità è il punto centrale perché riescono animare uno spazio interno come la cucina, il soggiorno o il salotto creando dei giochi di luci impeccabili. Chi ama l’oriente può trovare immagini con foreste di bambù, templi buddisti e stagni ricchi di fiori colorati.


La Forza dell’Acqua

Il mare è un altro tema scelto e amato, e spiagge bianche, onde dell’oceano, isola, scogliere, sassi e il fluido movimento acquatico possono creare una sinergia unica in casa. Per scegliere è importante capire in quale parete dovrà stare la carta da parati. Dopo di ché è necessario prendere le misure e munirsi di tutto l’occorrente come colla, pennello, nastro adesivo, rullo e taglierino. L’applicazione è semplice e può essere fatta direttamente a casa senza l’ausilio di personale esperto.
La carta relaxing on the beach è quello che serve per ricordare le migliore vacanze nei paesi esotici. Il colore chiaro del mare accompagnato da un cielo azzurro contrapposto al verde delle piante riempi la camera da letto di luci e armonia. Ideale per la stanza dedicata al riposo perché la luce naturale della finestra durante al mattino crea quella combinazione tanto ricercata.



La forza del mare è impressionante. Il moto ondoso è una forza misteriosa che da secoli affascina l’uomo. Ogni persona ha passato dei momenti in riva al mare rilassandosi ascoltando il dolce rumore dell’acqua che tocca la sabbia. Chi ha una vita molto attiva potrebbe trovare di proprio interesse la carta da parati sull’Onda che riprende in primo piano l’energia dell’oceano. Gli spruzzi d’acqua che sembrano travolgere quello che rimane alla destra della foto mette in moto qualcosa di interiore, e diventa perfetta da abbinare al soggiorno in quanto spazio dedicato alle attività quotidiane.



La Quiete dell’Oceano

Un’altra alternativa per la camera da letto è la prospettiva di un spiaggia deserta che porta con se silenzio, rumori naturali, il piacere del vento che soffia sulla pelle e il caldo sole del tramonto. La discesa che porta sul manto sabbioso crea un effetto particolare capace di proiettare direttamente sulla soffice sabbia del bagno asciuga. Le rocce in lontananza sul lato sinistro che scendono a picco sul mare si ergono punti sicuri al quale affidarsi. L’arredamento della stanza deve armonizzarsi con l’immagine scegliendo colori come il crema e l’ocra. Una serie di lampade da terra o da parete con tratti esotici possono formare un ambiente molto suggestivo.



Nelle calde domeniche di primavera è molto bello fare lunghe passeggiate in riva al mare assaporando colori e profumi della primavera. Il sole caldo scalda il viso e le onde del mare portano la loro schiuma per molti metri sul bagno asciuga. Chi possiede una casa al mare può pensare di arredarla con questa carta da parati per formare una sintonia invisibile tra l’esterno e l’interno. La vastità dell’orizzonte concede calma e relax diventando perfetti per la stanza da letto.


lunedì 29 maggio 2017

Come realizzare una sedia da un bancale

Lo vediamo ovunque. Con i bancali per lo stoccaggio dei pallet si può realizzare di tutto. Letti, divani, tavolini, mobili, scrivanie. Quello che vi proponiamo oggi è un passo a passo fotografico per realizzare una sedia partendo da un bancale.

Per realizzare una sedia occorrono:
1 bancale
68 viti da legno
vernice

Aprire completamente il bancale separando tutti i pezzi e rimuovendo tutti i chiodi.
Tagliare 10 pezzi da 45 cm di lunghezza (2 per le gambe anteriori, 5 per la seduta, 2 per lo schienale e 1 per chiedere dietro la seduta.
Tagliare 2 stecche da 90  cm (gambe posteriori)
2 stecche da 35 cm per i laterali
1 stecca da 40 cm per anteriore
2 stecche da 20 cm (blocchi di giunzione)
4 da 12 cm per le giunzioni
Procedere così





domenica 28 maggio 2017

Panchina in legno fai da te

Accogliente panchina di legno per una sosta all’ombra o pratico appoggio, questa semplice idea vi permetterà di avere all’occorrenza una seduta extra o un tavolino per appoggiare vivande e oggetti. E quando non occorre, basta sfilare il piano e riporlo.


Un pratica panca da giardino con un supporto “tutto naturale” si costruisce in poco tempo e senza grande esperienza di bricolage. Un tocco di colore e geometria completano la personalizzazione e gli alberelli creeranno la giusta ombra nei momenti di sole intenso.
Avrete bisogno di
Una tavola di legno (160 x 30 x 2,5 cm),
2 vasi sufficientemente grandi con alberelli (diametro vaso 40-45 cm)
vernice
seghetto alternativo
carta vetrata
nastro adesivo di carta, compasso, matita, riga e metro
vernice colorata in vari colori
Come realizzarla
1. Misurare la larghezza della parte inferiore dei tronchi (qui circa 6 cm). Con il compasso tracciare un cerchio con lo stesso diametro o poco più e segnare con la riga un rettangolo che porti all’estremità esterna.
2. Tagliare via con il seghetto alternativo le parti tracciate al punto 1 dalle due estremità.
3. Con la carta vetrata rimuovere le schegge dai tagli effettuati e pareggiare.
4. Dopo aver trattato eventualmente il legno con un primer passare la vernice di base su entrambi i lati della tavola, bordi compresi. Lasciare asciugare e passare una seconda mano.
5. Una volta che la vernice sia ben asciutta, creare con il nastro adesivo le strisce che si vuole rimangano del colore di base.
3. Colorare con la vernice di altri colori le strisce scoperta. Lasciare asciugare bene e rimuovere il nastro adesivo.

sabato 27 maggio 2017

Panchina o cantina?

Una panchina che sia anche cantina portabottiglie?
Fatta di bancali è economica, riciclata e utilissima!



La panchina è costituita da due sezioni identiche, avvicinate, ciascuna costituita da 3 bancali. Due bancali sono sovrapposti e costituiscono la base, uno funge da schienale. I cuscini realizzati su misura in gommapiuma rivestita in cotone colorato, renderanno le sedute comodissime!
Gli spazi creati dai piedi dei bancali costituiscono un ottimo “ripostiglio” per le bottiglie di vino.


venerdì 26 maggio 2017

Soliti Ignoti - Il ritorno - Stagione 2017 - Ecco a voi... Ieva Raffaella


Amadeus è il nuovo conduttore de I Soliti Ignoti – Il Ritorno, il programma prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy che torna su Rai1, dal 20 marzo, tutte le sere dal lunedì al venerdì alle 20.30. Già nella precedente edizione I soliti ignoti ha appassionato e fatto giocare tantissimi spettatori che si divertivano, anche da casa, a indovinare le identità nascoste dietro ai personaggi presenti in studio.
Diverse le novità di questa nuova edizione, a partire dalla conduzione affidata ad Amadeus. E’ lui a guidare ogni sera dal Teatro delle Vittorie di Roma, con una scenografia completamente rinnovata, le indagini del concorrente che, per aggiudicarsi il montepremi in palio di 250.000 euro, deve utilizzare logica, intuito e capacità di osservazione e abbinare a ognuno degli “ignoti” presenti in studio la giusta identità. In ogni puntata del programma, basato sul format americano IdentityAmadeus presenta al concorrente otto “ignoti” e altrettante “identità”, ciascuna corrispondente a un premio, fino a 100.000 euro. 
E guardate un pò chi è l' identità numero 6... Ieva Raffaella

Compito del concorrente è abbinare ogni identità – che può riguardare la professione, la situazione familiare, un hobby, una caratteristica fisica, ecc. – alla persona giusta. Per farlo, deve sfruttare tutta la sua capacità di osservazione e di indagine, non farsi sfuggire i dettagli o ingannare dalle apparenze, riuscire a fare rapide deduzioni e confronti con gli altri ignoti.
Durante l’indagine, il concorrente deve cercare di indovinare il maggior numero di identità per far crescere il suo montepremi. Ma vincere non è facile. Ogni indagine ha un finale a sorpresa con un ultimissimo, e decisivo, enigma da risolvere: solo se il concorrente riesce a capire l’identità di un ultimo, nono ignoto, che viene svelato alla fine della partita e che ha un legame con uno degli otto ignoti presenti in studio, può vincere il montepremi accumulato. Altrimenti, perde tutto.

Per guardare l'intera puntata, clicca qui.
« Soliti ignoti, il ritorno, questioni di fiuto! » (Frase detta da Amadeus per la nuova edizione)

giovedì 25 maggio 2017

Riciclo creativo termosifone

Se vi piace il vintage e il riciclo originale questa idea fa per voi.
Quello che vi occorre è un vecchio radiatore in ghisa. Potrete trovarlo in qualche mercatino, oasi ecologica oppure ne conservate uno in cantina.

Fatevi tagliare un piano in vetro sufficientemente grosso della dimensione dell’intero radiatore, con gli angoli arrotondati.
Aggiungete 4 grandi ruote e il vostro tavolino unico ed originalissimo è fatto!

mercoledì 24 maggio 2017

Creazioni in corda

Avvolte e attorcigliate le corde riprogettano la propria forma originaria, cambiano dimensione e sono utili in qualsiasi parte della casa. Vi presentiamo alcune semplicissime creazioni in corda da realizzare velocemente.



PARALUME

Semplice, naturale e di grande impatto visivo questa lampada si realizza in pochi minuti. Devi solo scegliere una corda che ti piace e fissarla con il silicone attorno al paralume di un lampadario che non ti piace più. Sarà un’illuminazione affascinante per i piccoli angoli della tua casa.



SOTTOVASO

Portabicchieri, vassoio, sottovaso o tappetino. Tutto è possibile con queste stringhe multicolori. Per animare e dare un tocco informale, unire le stringhe con un evidente punto a zig zag della macchina da cucire. Utilizzate magari colori diversi di filo in modo da dare movimento alla vostra creazione. Per mantenere bene il cerchio, una punta di colla intorno ad ogni cavo quando si stringe all’altro.




PORTAVASI

Una versione più contemporanea al classico macramè, sicuramente più facile e veloce da fare, questo portavi si crea così. Utilizzate una ciotola della dimensione del portavasi che volete creare. Avvolgete la corda attorno e fissate con colla ad ogni passaggio. Una volta terminato, sfilate la ciotola e aggiungete cucendo le corde per appenderlo.



CIOTOLINE

Piccolo, divertente ed originale. Questi minicestini senza maniglie sono la soluzione migliore per portare in tavola le spezie, per riporre la piccola cancelleria sulla scrivania e per orecchini e anelli in camera da letto.
Avvolgere la corda intorno ad una piccola ciotolina per dare la forma desiderata. Cucendo a zig zag con colore a contrasto si regala un’aria informale alla creazione.



SPECCHIO

Perfetto per l’estate, questo specchio dall’aria mediterranea ci accompagnerà verso la bella stagione.

martedì 23 maggio 2017

Riutilizzo lampadine fulminate

Le vecchie lampadine ad incandescenza sono state messe al bando. Consumano troppo e l’Unione Europea già da mesi ha imposto il loro ritiro dal mercato. 
Se quindi vi ritrovate con scorte di lampadine ad incandescenza che non usate più o semplicemente avete conservato quelle fulminate, ecco alcuni ingegnosi modi per riutilizzarle per creare nuovi oggetti, utensili e gadget divertenti.


 

 
 


Riempi una lampadina di cemento e dipingila: sarà un originale pomello o appendiabiti

lunedì 22 maggio 2017

Vecchie stampelle di legno trasformate in scaffale

Sicuramente per questo esempio di riciclo creativo sono stati utilizzati strumenti “non convenzionali”: un paio di vecchie stampelle di legno.

Ne è stato creato uno scaffalo ideale per l’ingresso o piccoli spazi proprio perchè il supporto è piuttosto stretto.

Le stampelle sono state avvitate nella parte bassa con una cerniera, dopo essere state private dei tappi di gomma. La parte superiore delle stampelle appoggiano sul pavimento.

Tagliando mensole di dimensioni diverse, crescenti in larghezza e lunghezza.

Una delle mensole è stata messa sull’appoggio della stampella, tutte le altre sono state avvitate. Quattro sono state le mensole utilizzate.


domenica 21 maggio 2017

Portafoto in legno

Per gli amanti del fai da te il legno è una delle materie prime più amate e più utilizzate.
Se amate creare mobili, accessori e utensili sicuramente avrete la cantina o la soffitta piena di pezzi di legno ormai poco utilizzabili.
Quello che vi proponiamo è di usarli per creare dei portafoto. E non vi stiamo proponendo cornici che hanno angoli anche difficili da realizzare ma semplici e spiritosi blocchi portafoto.
E’ un modo per riusare i pezzi di legno di scarto e creare degli originali portafoto. Bello anche l’effetto di usare pezzi di legno di spessori diversi. Creeranno sulla parete un bell’effetto dovuto alle diverse profondità.

Questi simpatici portafoto sono perfetti nella camera dei ragazzi, nella zona “studio” ma anche in cucina, e nell’ingresso.